martedì 24 novembre 2009

Il mondo é piccolo...

Nonostante da quando sia qui abbia conosciuto tanta gente, alla fine persone che abitualmente frequento a Manchester sono bene o male sempre le stesse, relativamente limitate in numero. Sono principalmente: i miei coinquilini (ovviamente), un gruppo di studenti Erasmus dell'univestitá di Salford (quella dove anch'io lavoro) che ho conosciuto tramite la mia padrona di casa, e Ben, un ragazzo francese conosciuto al corso di salsa.

La popolazione mancuniana conta mezzo milione di unitá secondo alcuni, due milioni per chi considera le periferie (o la contea, o la provincia...non si capisce nulla, visto che ognuna di queste cose si chiama allo stesso modo). In ongi caso, possiamo dire che a Manchester siamo in parecchi, indubbiamente!

Le due affermazioni, seppur sembrino totalmente scorrelate, forse aiuteranno a comprendere meglio la paradossalitá della situazione in cui mi sono trovato sabato sera.
Sono uscito, insieme a Ben, per andare ad incontrare Alex, uno del gruppetto degli Erasmus, che era a cena in centro con due sue amiche. Il ristorante dove cenavano era uno dei miliardi di Nando's che si trovano a Manchester. Appena mi vede, Alex mi dice "ho incontrato una persona che conosci".
Visto che la comitiva era formata da spagnoli, i gestori del ristorante hanno pensato bene di farli servire dal loro cameriere spagnolo, il mio coinquilino Alvaro, per la precisione!
Io sapevo che alvaro lavorava al Nando's, ma non avevo idea che lavorasse proprio in quello lí. In piú ci lavora solo un paio di sere a settimana. Quante probabilita c'erano che succedesse una cosa del genere, visto tra l'altro che i miei amici spagnoli cenano a casa praticamente sempre, e che erano al Nando's perché all'Hard Rock Café non c'era posto?

"Cavolo, che casualitá!", mi son detto "Comunque Alvaro, questo é Ben, un mio amico francese".
Ma Alvaro mi ha risposto: "Ci conosciamo giá...ti ricordi che quando sei venuto a vedere la casa c'era un altro "aspirante" alla tua stanza, che ha visitato la casa il giorno successivo? Era lui."

Ci ho messo una mezzoretta per riprendermi dallo shock!

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