lunedì 18 gennaio 2010

Il riposo del guerriero

Pigiama e vestaglia, seduto sul letto a gambe incrociate, con il letto disfatto a metà. Nella bocca il forte sapore del pecorino sardo che tanto mi era mancato, misto a quello, molto meno intenso, del solito wrap con caesar salad (privata della sua componente "cesarea") e qualche fettina di prosciutto confezionato, conservato nella vaschetta in una posa fintamente vaporosa.
Probabilmente questa scena può sembrare un pò triste, e forse lo è anche un pò, ma in questo momento per me è il paradiso!

Questi ultimi giorni sono stati intensi e massacranti. Come precedentemente accennato, é venuto a trovarmi in terra straniera quel famoso personaggio noto ai piú con l'appellativo di Beppe il Sardo (di cui abbiamo una diapositiva), che adesso si sta godendo la metropoli londinese, e che ringrazio ancora per la visita.


Beppe il Sardo che dimostra di essere uno con le palle

Le suole delle nostre scarpe si sono assottigliate, i nostri fegati sono stati messi a dura prova e non si può dire che abbiamo passato le giornate dormendo. Giorni piacevoli e molto divertenti, ma decisamente stancanti.

Tutto questo discorso per tentare di giustificare il fatto che, a sei settimane esatte dal mio rientro definitivo in terra natia, sto "sprecando" una giornata a oziare, quando dovrei essere al corso di salsa? Forse, ma sono certo che una giornata come questa ci voleva. Ed il fatto che sei mesi fa non avrei minimamente sopportato una giornata come questa mi fa credere che probabilmente l'esperienza mancuniana qualcosa mi ha insegnato.

E ciò non può fare a meno di farmi sorridere...

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